Le ombre di Bob Dylan

Pubblicato il 31 Marzo 2015

Le ombre di Bob Dylan

Il 3 febbraio è uscito il 36esimo disco in studio di Bob Dylan. Si intitola Shadows in the Night e contiene dieci canzoni, nessuna delle quali è stata scritta da Dylan, o per Dylan: sono tutti classici “standard” jazz degli anni Cinquanta, molti dei quali interpretati in passato da Frank Sinatra (per questo è stato descritto come “disco di cover di Frank Sinatra”, ma è una definizione imprecisa). Shadows in the Night è il quarto disco di Dylan negli ultimi dieci anni: l’ultimo era stato Tempest, uscito nel 2012 e contenente solo canzoni originali. Non è ancora in programma un tour per promuovere Shadows in the Night, sebbene sia probabile che verrà annunciato più avanti (Dylan ha concluso in dicembre una serie di concerti nel Nord America ma è costantemente in tour dal 1988). Le recensioni del disco pubblicate finora ne parlano piuttosto bene.

Bob Dylan avrà pure 71 anni ma non ha perso la voglia di stupire e suonare: dopo il box set Basement Tapes Complete, che raccoglieva tutte le sue prime registrazioni ed è stato pubblicato a Novembre, il cantautore americano ha ufficialmente confermato l'uscita di un nuovo disco che sarà rilasciato il 3 Febbraio 2015 (data inglese) e che si intitolerà Shadows Of The Night.

La particolarità del disco? Il nuovo album di Bob Dylan sarà un disco di cover di Frank Sinatra. Stupiti? Pure noi, visto che di solito sono gli altri a coverizzare Dylan (citofonare Jimi Hendrix, Dave Matthwes Band e quanti altri). Ma Bob Dylan, nel comunicato stampa che ha annunciato l'uscita ufficiale di Shadows Of The Night, ci ha tenuto a precisare il perché di questa sua inusuale scelta.

Innanzitutto, non lo definirebbe proprio un album di cover:

Non mi ci vedo a fare le cover di queste canzoni, in nessun modo. Sono già state abbastanza coverizzate, quasi seppellite, per quel che mi riguarda. Quello che io e la mia band abbiamo fatto è "decoverizzarle". Le abbiamo tirate fuori dalla tomba e le riportiamo alla luce del giorno.

Scorrendo la tracklist di Shadows Of The Night, in effetti, è facile scorgere standard jazz stra-conosciuti come Autumn Leaves o I'm A Fool To Want You. L'operazione di Bob Dylan le avrà riportate allo splendore originario come si prefigge lui stesso?

È stato un vero privilegio fare questo disco. Volevo fare qualcosa del genere da moltissimo tempo ma non ero mai coraggioso abbastanza da approcciare pagine e pagine di arrangiamenti complicati e ridefinirli per una band di cinque elementi.

Eppure, in fondo, è ciò che ha reso questo album speciale, così come emerge dalle parole di Bob Dylan:

È la chiave di tutte le esibizioni. Conoscevamo le canzoni davvero bene, è stato suonato tutto dal vivo, al massimo un paio di take, niente sovraincisioni o cori, niente cuffie, niente tracce separate. Per la maggior parte è stato mixato esattamente come era stato registrato.

Un ritorno alle origini per il menestrello e un omaggio al più grande cantante di tutti i tempi. Bob Dylan e Frank Sinatra: l'avreste mai detto?

Bob Dylan, Shadows Of The Night: tracklist

1. I’m A Fool To Want You
2. The Night We Called It A Day
3. Stay With Me
4. Autumn Leaves
5. Why Try To Change Me Now
6. Some Enchanted Evening
7. Full Moon And Empty Arms
8. Where Are You
9. What’ll I Do
10. That Lucky Old Son

Articolo originale:

http://www.soundsblog.it/post/322022/bob-dylan-shadows-of-the-night-cover-frank-sinatra-tracklist

Scritto da pietrousai

Con tag #Cantautore, #Dylan, #Album, #America, #Shadows, #cd

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